LEGA DEI MACEDONI

(sotto i romani)

Alessandro Severo 222/35

Æ25

AΛEΞANΔΡOY Testa nuda di Alessandro Magno a d./ KOINON MAKEΔONΩN B NEΩK, Alessandro Magno che cavalca a destra, con lancia, sul suo cavallo Bucefalo.

mm. 25 – g.10,9

Queste monete, coniate sotto Alessandro Severo, dalla lega dei Macedoni, si possono considerare “semi-autonome” perché non riportano il nome o il ritratto dell’imperatore romano regnante o di un altro membro della famiglia imperiale, ma si possono definire anche “provinciali” visto che la Macedonia, all’epoca, era saldamente sotto il controllo di Roma. Nel periodo in cui queste monete furono coniate, la Macedonia stava vivendo un periodo di relativa prosperità, la popolazione continuava a parlare greco e ad amare il proprio passato glorioso. Questi coni che raffigurano al diritto il volto di Alessandro il Grande ed al rovescio Alessandro che cavalca il suo cavallo Bucefalo, ne sono la rappresentazione. Roma, probabilmente, permise il conio di questi bronzi poiché condivideva l’ammirazione per il leggendario conquistatore.